La salute è uno stato di completo benessere fisico, mentale e sociale e non
semplicemente assenza di malattia, secondo la definizione che già
l ’ Organizzazione Mondiale della Sanità aveva dato nella Conferenza
Internazionale del 6 settembre 1978 ad Alma Ata, nell ’ allora URSS1. Nel
senso più ampio del concetto di benessere, sia psicologi che specialisti di altri
ambiti sanitari sanno che il benessere soggettivo è la risultante di una
molteplice combinazione di fattori biopsicosociali. Tra i fattori favorenti la
sensazione di benessere gioca un ruolo centrale la pratica sportiva2
Pertanto è stata condotta una ricerca volta a valutare il livello di benessere in
chi pratica attività sportiva, il badminton, in modo regolare.
Durante un campionato “over” di badminton, a cui hanno
partecipato atleti dilettanti di oltre 35 anni, è stato
somministrato il Questionario per la Valutazione dello
stato generale di Benessere Psicologico3.4 (Psychological
General Well-Being Index, PGWBI) a 59 giocatori (27F,
32M; età media: F=46,9 ± 5,9; M=49,5 ± 6,6).
Il livello medio di benessere dei giocatori di badminton è
più elevato di quello della media della popolazione
generale. Saranno illustrati i risultati in relazione alle
diverse caratteristiche anagrafiche e allo stile di vita dei
soggetti esaminati (88% non fumatori; 10% vive in una
grande città, 36% in una città di medie dimensioni; 54%
in un paese; il 76% pratica anche altri sport).
L’analisi dei risultati conferma quanto già evidenziato da altri lavori per altre popolazioni o per altre
discipline sportive: la pratica del badminton sembrerebbe favorire il benessere soggettivo, quando la
popolazione sportiva è confrontata con i valori di riferimento della letteratura4
Alla dimensione soggettiva del benessere concorrono probabilmente altri elementi impliciti nello sport tra
cui: impiego attivo del tempo libero, componente sociale, corretto rapporto con il proprio corpo.
La migliore comprensione dei fattori specifici che correlano positivamente con il benessere è di estrema
utilità per promuovere interventi, anche di natura preventiva, volti a migliorare il livello di benessere
soggettivo e la Qualità della vita.